(sogno n.122)

Confusione

Non so bene dove mi trovo, forse al lavoro,sto’ uscendo da un giardino. ci sono come delle bomboniere con dei confetti appesi al cancello, ne prendo una.sono strane una specie di sacchetto di pelle.Poi vedo una signora con un bimbo in braccio, lo accarezzo. c è una mia collega mi segue è vestita piu’ moderna di come si veste in realta’.

Cambia scena:ora sto’ parlando con un paziente, U.cerco di convincerlo a tornare prima dalle vacanze, sta’ fumando( all’ interno … [Leggi il resto]

(sogno n.121)

Cammello, Cannuccia e Ventosa

Sto camminando per le vie del Rione Monti alla ricerca del mio cane.

Dopo una breve camminata mi ritrovo davanti al bar di Piazza Madonna dei Monti dove vedo il mio cane in compagnia di un cammello che sembra essere diventato suo amico.

Sembra che gli abitanti del quartiere abbiano paura del cammello e che vogliano cacciarlo al più presto. Io decido di aiutare il cammello a cercare il suo padrone, convinto di poterlo tranquillizzare, vista la mia capacità di … [Leggi il resto]

(sogno n.118)

La ferroviera

Sono alla stazione, c’ è una ferroviera, vuole che le paghi un viaggio, devo comprarle un biglietto Roma – Napoli. E’ una donna giovane, con la divisa da ferroviere, ha dei lineamenti meridionali, è scura di carnagione. Io ho un bonus, ma lei vuole che le compri un biglietto, le spiego che mi sembra assurdo che debba rimborsare le ferrovie di un qualcosa, in genere è l’ inverso. Ma non c è nulla da fare, ha come un atteggiamento di … [Leggi il resto]

(sogno n.116)

Scalzo sul traghetto

Sono su un traghetto con la famiglia, ma bisogna togliersi le scarpe per motivi di sicurezza, che mettiamo in uno scomparto vicino all’uscita. Io sono il primo ad entrare e ho delle scarpe molto eleganti nere.

Inizia la traversata e il mare è mossissimo, anche se non siamo in mare aperto ma in un canale tipo Venezia dove un tizio in canoa si affianca al traghetto e rischia di capovolgersi. Penso che è un cretino, ma mi rendo conto che … [Leggi il resto]

(sogno n.115)

Disattenzione

Sono in un parcheggio con il mio amico T.D. e stiamo chiacchierando del più e del meno dentro alla sua macchina. Ad un certo punto decido di andare a prendere una cosa nella mia auto per mostrarla a T.

Arrivato all’auto mi accorgo che gli sportelli sono aperti e che nell’abitacolo c’è un odore diverso dal solito. Capisco che è entrato qualcuno in mia assenza. Temo che ci sia una persona accovacciata e nascosta sui sedili posteriori. Torno allora da … [Leggi il resto]